Verso una nuova vita

"Traversare gli oceani, cambiare città a cosa serve? Se vuoi liberarti dai tuoi affanni non devi trasferirti altrove, ma diventare un altro" (Seneca).

Comments 19

  • argento M M 03/03/2012 18:48

    Guardo ... penso... allora esisto ... ho tempo ancora ... Stupenda !
  • Manuela Franco 27/05/2010 9:55

    ..questa lucidità di cui parli,non sempre apparente,e in questa lastra di ghiaccio che l'uomo si attiene alla sua scultura nera,lascia la sedia per un istante,ma non l'abbandona..per la vita nuova----------------------------------------------------------------------------la sedia è il suo elemento passato che scorre nel suo attivo presente,i piedi sono fermi,e il cuore vuole andare,è perplesso,riflette nella sua idea di vita nuova..l'abbandono di tutto,l'abbandono di se stesso,per arrivare a quella lastra di ghiaccio che non può più sciogliersi nel tempo..e il guardare il movimento delle onde che fa muovere prima la sedia,poi l'abito seduto sulla sedia ,e infine quel corpo smarrito che ricomincia a fidarsi di se stesso,nel suo bagaglio di sedie e tavoli..la sua vita..non è mai stata vecchia,è l'idea che è vecchia della sedia dell'abito e dell'uomo...Grazie Gino,adoro le tue opere,che sembrano pitture crudeli e dolcissime...Eva
  • Giuseppe Mercolella 26/05/2010 23:30

    Una bella interpretazione.
  • b. monica 07/05/2010 1:03

    come sempre interessante la tua realizzazione e toccante nel suo senso più profondo. anch'io ho notato la presenza delle ombre, che compare solo in pochissime tue immagini precedenti. da un certo punto di vista rimanda a qualcosa di incompleto e "oltre", dall'altro sembra ancorare al terreno e alla realtà ciò che è etereo e sospeso. un abbraccione gino. monica
  • carreen manhey 06/05/2010 2:09

    Cambiare verso una realtà diversa, togliere quello che non serve...ma rimanere sempre l'essenza di se stesso...
    Ogni foto una mostra dell'opera teatrale che è la nostra vita...
    Grande!
    Ciao, Carreen
  • SaraOcchi 05/05/2010 22:24

    che bella!!!!
  • fulvia menghi 05/05/2010 15:57

    splendi i tuoi racconti! bravo!
  • fucaz 05/05/2010 15:19

    si impara sempre da te.

    ciao, fabio
  • Renato Orsini 05/05/2010 14:02

    sempre al top !!
    e che pensiero :-))
  • DANIELA Pasquetti 05/05/2010 13:15

    Mi piace il gesto di lasciare "il vestito vecchio"
    per essere davvero un uomo nuovo....
    Grande Gino
    come sempre!
    :-)) Daniela
  • lucy franco 05/05/2010 0:58

    il gesto di girare le spalle a tutto, quanto mai emblematico.
    Si lasciano i nostri abiti, come se si dismettesse una vecchia vita, e ci si liberasse del fardello del quotidiano.
    Seneca aveva capito tutto....ciò che conta è sempre e solo la nostra fragile interiorità.
    Nell'immagne continuo a guardare, oltre lo stile inconfondibile e sempre efficace che hai, anche un particolare che in un certo senso sottolinea ulteriormente la profonda incisività delle tue immagini: la presenza dell'ombra.
    Come a dire: nel simbolo alberga sempre e comunque l'Uomo reale. Noi tutti.

    Lucy
  • Ambra Menichini 04/05/2010 23:03

    che straordinario modo di narrare la vita che hai Gino
    s t r a o r d i n a r i o
    +++++++++++++
    A & G
  • - René - 04/05/2010 22:20

    Penso sia il pensiero e la tentazione che ha avuto, almeno una volta, ogni essere umano. E tu l'hai rappresentato con il tuo linguaggio fotografico, che continua ad affascinare!
    René
  • Franco Folgori 04/05/2010 21:10

    ottima interpretazione realizzata in modo avvincente, mi piace
  • Donato Palumbo 04/05/2010 21:06

    caspita...eccellente!!