l'urlo di munch 128 anni dopo

L'angoscia è la vertigine della libertà.

(Soren Kierkegaard)

http://www.ilpost.it/2012/01/19/lurlo-di-munch-animato/
(video consigliato da , grazie Cristina)

Comments 13

  • Rosalba Crosilla 07/02/2013 17:35

    Chapeau, Gino .. semplicemente...
  • Maurizio Moroni (UKPhoto) 03/02/2013 16:21

    Tanti anni son passati da quel tramonto del 1893 sul ponte di Nordstrand... ma l'urlo di angoscia gemella ancora la natura e quella parte più sensibile dell'uomo che, forse anche solo inconsciamente si rende conto di quanto stiamo stiamo infliggendo a lei ed a noi stessi... la differenza è che ormai troppo pochi si prendono anche solo i pochi istanti per notare un cielo al tramonto stillare sangue curvi e concentrati come sono, ad esempio, sugli onnipresenti cellulari che costruiscono intorno a loro un'invalicabile torre d'avorio dalla realtà... Intensamente metaforica di come l'arte non abbia età nel suo messaggio! Maurizio :)
  • Paola Ortolani 31/01/2013 22:43

    fondamentalmente l'angoscia è la stessa..che bella visione
  • Rocco Carnevale 30/01/2013 11:11

    Davvero complimenti
  • lucy franco 29/01/2013 9:20

    fare propria e contemporaneamente stravolgere l'ispirazione, questa la genialità dell'Autore.

    in b/n così caratterizzato riporta sicuramente a te, la posa , lo sfondo diventano "tuoi" piegati dalla tua visione.

    bravo

  • Daniele Coccia 29/01/2013 9:07

    ....e fa bene a urlare !!!!!
    buona giornata !!!!
  • axes 28/01/2013 23:51

    Ottimo lavoro....
  • erzso62 28/01/2013 21:39

    +++++
    lg:
    Erzsó
  • cristian volpara 28/01/2013 20:48

    Un lavoro da ammirare......
  • ann mari cris aschieri 28/01/2013 20:19

    Ottima interpretazione dell'angoscia munchiana, ma manca il tramonto rosso sangue che ispirò il grido.
    Il pittore asserì infatti che ogni forma d’arte nasce nel sangue del nostro cuore.
    Qui c'è tutto il pallore dello spavento, forse anche il bianco assoluto dei paesaggi norvegesi, in onore al Maestro citato.
    Ma anche qui la disperazione pare materializzarsi attraverso la deformazione del segno grafico della bocca dilatata dall'urlo...
    Impressionante...Che altro dire...?
    Chapeau mi pare sfruttato
    CIAo! cris
  • isabella bertoldo 28/01/2013 20:13

    e la costante del nostro tempo....bel lavoroG&G ammiro,come sempre ormai
  • Stefano G. Spedicato 28/01/2013 19:38

    speriamo che non lo rubino anche a te.:-))
    ottima idea
    ciao :-))